Per gli adolescenti e i giovani adulti con disabilità intellettiva, partecipare al progetto di educazione all’autonomia sociale significa poter sperimentare, nel proprio tempo libero e assieme al gruppo di coetanei, alcune esperienze formative adatte alla loro età.
L’attività viene svolta in piccoli gruppi (2-3 ragazzi) e ha lo scopo di imparare a “sapersela cavare”. Diventare autonomi nell’attraversare la strada da soli, nell’andare al bar con gli amici, nell’uscire per una pizza in compagnia, nell’organizzare una gita fuori porta, sono alcune delle conquiste da raggiungere attraverso la crescita delle abilità, capacità e dell’identità di ciascuno, a partire dall’acquisizione delle competenze utili nella vita di tutti i giorni.
Le aree educative interessate sono quelle della comunicazione, del comportamento stradale, dell’orientamento, dell’uso dei mezzi e dei servizi, dell’uso del denaro.
Per una crescita armonica è fondamentale sperimentare anche la capacità di esprimere i propri bisogni e i propri desideri, di provarsi nelle piccole e grandi scelte e di autodeterminare, con il massimo grado di autonomia possibile, gli ambiti della propria vita.